Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
+ Rispondi
Pagina 2 di 2
primaprima 1 2
Visualizzazione dei risultati da 11 a 20 su 20

Discussione: forpus , lascia morire i pulli....

  1. #11
    Sostenitore del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di luca

    L'avatar di luca
    Registrato dal
    24-09-07
    residenza
    Rimini
    Messaggi
    162

    ok ti ringrazio, pero' non succede sempre ho notato, forse dipende da coppia a coppia e se sono alle loro prime armi, giusto? ma per le coppie da balia come funziona di preciso?
    cioè gli metto dei piccoli anche se loro non li hanno?

  2. #12
    Gold Master Senior Forum AOE
    Nazionalità:
    La bandiera di Daniele Zoli

    L'avatar di Daniele Zoli
    Registrato dal
    10-07-07
    residenza
    Castelnuovo Rangone (MO)
    Messaggi
    714

    In effetti il comportamento cambia da coppia a coppia (ci sono coppie che allevano bene anche 6 - 7 pullus e ce ne sono di quelle piu' difficili) e non sempre l'eta' e' la causa di una scarsa alimentazione.
    Per esempio, anche l'andamento stagionale influisce sul comportamento e sull'alimentazione; in una giornata soleggiata i piccoli vengono alimentati di piu' ripetto ad una giornata uggiosa in cui la femmina resta di piu' sui piccoli e li alimenta di meno.
    Per quanto riguarda le coppie-balie gli faccio fare il suo ciclo normale come per gli altri (deposizione-cova) poi o gli sostituisco le uova oppure aggiungo pullus quando gia' ne ha qualcuno nel nido (uno alla volta e dopo qualche giorno).
    Per "programmare" le uova le numero in ordine di deposizione (con matita e non pennarello per evitare che l'inchostro entri nell'uovo) e cosi riesco a prevedere esattamente il giorno di schiusa ed a fare le sostituzioni del caso.

  3. #13
    Presidente AOE
    Nazionalità:
    La bandiera di Sara Mandora

    L'avatar di Sara Mandora
    Registrato dal
    06-10-07
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    2,483

    mi stò rassegnando anch'io al fatto che la natura deve fare il suo corso ... ma che male che fà ...
    x Roberto : come sai io sono un autodidatta che vive hai confini della civiltà , sola soletta con i miei pappagalli , fortuna esistete voi e internet !
    avrei volentieri evitato un'altra cova , ed in effetti avevo tolto il nido , solo che dopo averli spostati vedevo la femmina un pò agitata e ( erroneamente ) ho pensato che sentisse la mancanza del nido in cui ha sempre dormito da quando l'ho presa nel dicembre 2004 , e l'ho rimesso . però prima di quest'anno non si erano mai riprodotti e non ho mai avuto necessità di toglierlo .
    adesso non sò che fare ... lo lascio o lo tolgo ??? sono all'interno ma in un locale non riscaldato e con la porta con un'apertura di circa 40 cm per 70 ( protetta da sbarre e rete ) che devo decidere se coprire o lasciare per un cambio d'aria . consigli ????

  4. #14
    Expert Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Roberto Giani

    L'avatar di Roberto Giani
    Registrato dal
    10-07-07
    residenza
    Rimini
    Messaggi
    3,526

    Il nido lo toglierei, non vorrei fungesse da stimolo per un nuova deposizione. Non so però se per i Forpus serva sempre perchè ci dormono dentro, non ne ho mai allevati, e magari basta solo l'accorciamento del fotoperiodo per spegnere i loro ardori riproduttivi, anche in presenza del nido.

    Per l'apertura nella porta di 40x70, la coprirei con del materiale trasparente per evitare correnti d'aria, specialmente quando sarà più freddo.
    Per il ricambio d'aria è meglio mettere quei bocchettoni a ventilazione forzata che si aplicano alle finestre.
    Ciao, Roberto

    (allevo parrocchetti australiani)


  5. #15
    Presidente AOE
    Nazionalità:
    La bandiera di Sara Mandora

    L'avatar di Sara Mandora
    Registrato dal
    06-10-07
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    2,483

    grazie , provvederò al più presto

  6. #16
    Presidente AOE
    Nazionalità:
    La bandiera di Sara Mandora

    L'avatar di Sara Mandora
    Registrato dal
    06-10-07
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    2,483

    aggiornamento ; delle restanti 4 uova 1 era bianca e le altre le ho trovate ieri aperte ( presumo dai genitori ) con due pulli completamente formati e uno piccolo ma completo .... non ho trovato i gusci di ques'ultime , non sò se triturati per aprire oppure mangiati , nonostante il blocchetto di minerali e l'osso di seppia a loro disposizione . spero prorpio che per un pò se ne stiano tranquilli
    un saluto, Sara - RAE 0033 - SV401


    Adelante por los sueños que aún nos quedan
    adelante por aquellos que están por venir


  7. #17
    Silver master European Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di marco cotti

    L'avatar di marco cotti
    Registrato dal
    06-07-07
    residenza
    invorio (NO)
    Messaggi
    6,774

    Psicologia della nutrice

    Psicologia della nutrice

    Una nidiata di uccelli viene alimentata dopo la schiusa in rapporto al suo comporta mento dato che i genitori devono essete stimolati all'imboccata dai figli stessi.
    Se questi non spalancano il becco o non reclamano con i piccoli stridii il cibo, i genitori restano da prima indecisi sul da farsi, poi al massimo li toccano lanciando qualche piccolo richiamo, ma se non vi è reazione ingoiano loro stessi il cibo lasciando i piccoli in balia di sé stessi.

    Ciò chiarisce il comportamnto di molte nutrici, chiamate cattive madri ed accusate ingiustamente dagli allevatori di affamare la prole o di abbandonare il nido.

    Il fatto non è inconsueto in natura, ma è frequente e quasi normale in cattivià soprattutto in un allevamento colpito da malattia infettiva o diffusiva in cui gli abbandoni avvengono a catena.
    I nidiacei,storditi dalla malattia e indeboliti dal poco cibo ingerito, spesso condizionati dall'inappetenza causata dall'infermità, non reclamano il cibo e i genitori non li alimentano a sufficienza. Dall'inedia, che ne segue, alla morte il passo è breve a questa età di intenso accrescimento,grande consumo di energia vitale e allentate autodifese e immunità contro gli agenti parassitari.
    In questo comportamento trova anche giustificazione la perdita di piccoli nati deboli o in ritardo nei riguardi dei fratelli in un nido numeroso con nascite non simultanee. La pratica di sottrarre alla femmina le prime uova deposte, rimettendole nel nido alla deposizione del 3°uovo, obbedisce alle necessità di prevenire questi inconvenienti,ma vale solo per indigeni, esotici e canarini, negli psittacidi la madre imbecca i piccoli,se questi lo reclamano, a prescindere dal giorno della schiusa dell'uovo.

    I novizi, pertanto siano molto cauti prima di accusare di abbandono le madri e soprattutto cerchino di intervenire tempestivamente aiutandole con antibiotici idonei prima che il nido vada completamente distrutto.
    Ciò non esclude che vi siano nutrici poco abili, specie alla prima covata, o inadatte all'allevamento della prole, particolarmente di spinta selezione dagli istinti materni ottusi o deviati dall'abitudine sempre condannabile - di servirsi di femmine d'altra razza per la cova e l'allevamento della prole cosiddetta "più difficile".

    Va ancora ricordato che deposizione, attitudine alla cova, e qualità di nutrice sono requisiti ereditari trasmessi dai genitori ai figli, per cui l'allevatore deve scegliere le future riproduttrici da ceppi le cui femmine eccellevano per quetsra qualità. Gli errori di selezione in questo caso sono sempre minimi e di molto accresciute le possibilità di un soddisfacente andamento della stagione riproduttiva, salve, si intende, le condizioni sanitarie dell'allevamento che il novizio ha comunque la possibilità di garantire con tempestivi interventi ed una razionale conduzione.

    Il successo di un allevamento moderno, in ogni branca di specializzazione, si basa principalmente, sulla disponibilità di uno stock di riproduttrici di provate attitudini alla cova e capacità di nutrici, condizione essenziale che il novizio deve cercare di realizzare prima di partire per l'avventura affascinante della nuova stagione. E non è neanche una condizione difficile da realizzare quando non si pretenda di allevare pappagalli troppo difficili, meglio iniziare con i le specie più comuni (Forpus, Roseicollis, Fischeri, Personatus) e di provata affidabilità.



    Marco Cotti FEO 0004





    http://digilander.libero.it/cocoricoland/index.htm

    http://tarantamyblog.blogspot.com/

    Dove tuona un fatto, siatene certi, ha lampeggiato un'idea.
    Ippolito Nievo

  8. #18
    Gold Master Senior Forum AOE
    Nazionalità:
    La bandiera di Daniele Zoli

    L'avatar di Daniele Zoli
    Registrato dal
    10-07-07
    residenza
    Castelnuovo Rangone (MO)
    Messaggi
    714

    la nostra Treccani

    Marco,
    mentre leggevo il tuo post qui sopra mi sono detto che informazioni cosi' precise e sempre utili e' un peccato che vadano dimenticate in mezzo agli altri post che hanno una finalita' meno generale e piu' attinente al tema della discussione.
    Perche' non predisponi una sezione dove archiviare tutti questi post particolarmente interessanti in modo da renderli consultabili nel tempo da chiunque ne abbia bisogno?
    Proprio una specie di Treccani del forum dell'AOE!
    Mi piacerebbe sentire anche l'opinione degli altri amici.

  9. #19
    Presidente AOE
    Nazionalità:
    La bandiera di Sara Mandora

    L'avatar di Sara Mandora
    Registrato dal
    06-10-07
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    2,483

    bell'idea !!!
    un saluto, Sara - RAE 0033 - SV401


    Adelante por los sueños que aún nos quedan
    adelante por aquellos que están por venir


  10. #20
    Sostenitore del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di mmace

    L'avatar di mmace
    Registrato dal
    26-10-07
    residenza
    Igea Marina (RN)
    Messaggi
    232

    bellissima idea, una pagina con le indicazioni in particolare della specie e un'altra con le indicazioni generali (alimentazione, cure,sindromi)
    AOB: SV529
    FOI : 84LW
    Ciao Michele
    [[-≠
    [SIGPIC][/SIGPIC]

+ Rispondi
Pagina 2 di 2
primaprima 1 2

Discussioni simili

  1. Forpus
    Da Linda Crippa nel forum Bolborhynchus - Forpus - Brotogeris
    Risposte: 34
    Ultimo messaggio: 14-09-14, 11: 37
  2. Risposte: 14
    Ultimo messaggio: 10-12-09, 00: 18
  3. forpus
    Da conte nel forum Cerco
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 05-09-09, 22: 36
  4. forpus
    Da indio nel forum Psittaciformi
    Risposte: 3
    Ultimo messaggio: 03-06-08, 17: 48

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi