il mio fringuello è alloggiato in gabbia da 120cm in compagnia di una ciuffolotta novella .per il momento vanno d'amore e d'accordo,mangiano e dormono vicini.ora sta iniziando a canticchiare sommessamente ma è ancora tranquillo.quando mi devo aspettare un cambio di carattere?c'è il rischio che quando sarà in amore uccida la femmina?se non fornissi insetti potrebbe essere meno aggressivo con la femmina?
Lucio Zollo ( Segretario Associazione Ornitocoltori Osca-Samnium- Onlus )
RAE.AOE.084
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Segreteria Associazione Ornitocoltori Sanniti Onlus
Pier, con quell'ibrido, vincerai il mondiale.....Che diranno Baggiolo, Castellanza ecc......Generalmente i Fringuelli sono agressivi verso coinquilini se in volira, a volte con la propria femmina, molto meno se aloggiati in coppia mista.
Quoto comunque Lucionzolo
Della Vecchia Eraldo
Se vuoi che vada perfettamente in estro gli insetti non dovranno mancare. Quando il becco sarà completamente blu il maschio sarà pronto all'accoppiamento ed è in genere in quel periodo che cominciano a diventare aggressivi.Non è detto comunque che debba diventarlo per forza ma stai in agguato e pronto ad inserire il divisorio.
Dice bene Eraldo...un ibrido del genere sarebbe il sogno di tanti (anche se sembra sia già stato realizzato e la foto è presente su un noto libro). Sicuramente da Mondiale.
calma ragazzi!so benissimo che le probabilità di fare un ibrido del genere sono prossime allo zero,ma visto che allevo ciuffolotti e che il fringuello mi è arrivato in maniera fortuita,ho deciso di provare,conscio delle difficoltà quasi insormontabili di fecondazione,compatibilità genetica ecc.L'unica cosa che mi dispiacerebbe molto è se ferisse o peggio uccidesse la femmina ciuffolotta,ma cercherò di essere pronto col divisorio alle prime avvisaglie di aggressività.Ripeto la domanda ,se sapete rispondermi:mantenendo un'alimentazione piu leggera,senza tarme e insetti vari,è possibile che il fringuello sia meno focoso e quindi meno aggressivo?
come fonte proteica l'uovo sodo non è sufficente?
Gli insetti per i fringuelli sono indispensabili e difficilmente si riesce a sopperire con altri alimenti. Voler ridurre l'eventuale aggressività con un alimentazione meno proteica comporterebbe il rischio di ridure anche la fecondità del fringuello.
Già stiamo parlando di un ibridazione "al limite" se si vuol avere qualche chance perlomeno i soggetti dovranno essere al massimo della forma.
So che non faccio testo, ma la mia unica coppia di fringuelli era tranquillissima. Condivideva l'unica voliera che avevamo con alte 4/5 coppie di fringillidi e non ho mai avuto nessun problema.
Nella stagione riproduttiva poi, il maschio, oltre a nutrire i suoi piccoli nel nido, magari stimolato dai richiami emessi dai Verzellini appena involati, cercava di imbeccarli con delle tarme intere, anche se con scarsi risultati.
Chiaramente nessuno degli ospiti si permetteva minimamente di infastidire lui o la sua compagna...
Concordo in pieno con Mauro, che nell'allevamento dei Fringuelli è un vero maestro, nell'arricchire con proteine animali (i.e. larve e insetti vari) l'alimentazione per portare il soggetto in pieno estro.
Ciao Daniele
Che sorpresa! non sapevo che il maschio di fringuello riuscisse a procreare in ibridazione con altri fringillidi se non con le peppole. Tuttavia, anche io da qualche giorno ho alloggiato una coppia di fringuelli in voliera.
Sono diciamo alle prime armi e volevo sapere questo: La coppia di fringuelli se inseriti in voliera assieme ad una coppia cardellini riescono a nidificare entrambe oppure il maschio del fringuello disturba (o uccide) i cardellini?
Per quanto riguarda l'alimentazione dei fringuelli. Considerato che il maschio è un novello dell'anno scorso e che ha il becco completamente bianco che tipo di alimentazione (di quella commerciale) mi consigliate per farlo andare in estro? Sapete indicarmi delle marche di pastoncini o di alementi per insettivori da utilizzare?
Potete anche rispondere su MP se non si può pubblicizzare.
Grazie per le risposte
Antonino
Honeste vivere, alterum non laedere, suum cuique tribuere. (Eneo Domizio Ulpiano)
Vivere con onestà, non danneggiare gli altri, dare a ciascuno il suo.